Con l’arrivo della bella stagione e del caldo estivo, chi non vede l’ora di rilassarsi e di far rilassare i propri figli? Se i bimbi sono ancora troppo piccoli per fare un tuffo al mare, l’idea dell’acquisto di una piscinetta gonfiabile dove stare comodamente sdraiati o giocare in tranquillità, è sicuramente la migliore. Già dai primi mesi di vita, infatti è consigliato il contatto con l’acqua, che rappresenta una straordinaria esperienza di gioco e di libertà, inoltre il bambino sperimenta le sue abilità motorie.
Quindi se state pensando di comprare una piscinetta per i vostri bimbi questo articolo può essere utile per avere un’idea più chiara al riguardo. Se non ne avete ancora acquistata una, cercate innanzitutto quella che rispecchi maggiormente le necessità vostre e dei vostri figli; ce ne sono di tutte le dimensioni e prezzi, da quelle rettangolari a quelle rotonde, con scivoli o palme finte. Non bisognerà neppure perdere troppo tempo a montarle in quanto sono pratiche da allestire e non richiedono né grandi superfici, né cifre esagerate.
Tipi di piscine per bambini
Innanzitutto dobbiamo distinguere i tipi di piscine: la piscina interrata che rappresenta il sogno di tutti, posta sotto il livello del terreno per intero, è realizzata o in cemento armato, o in strutture prefabbricate come vetroresina o acciaio, oltre alla spesa abbastanza dispendiosa, per questo genere di piscine bisogna richiedere dei permessi per la costruzione. La piscina interrata per bambini, presenta delle caratteristiche che la differenziano da tutto il resto. La sua struttura infatti, è progettata in modo tale da rispondere alle necessità dei più piccoli. Può essere costituita da un bordo di plastica colorata addobbata con disegni e al suo interno possono essere installate delle piccole docce. La quantità d’acqua contenuta nella vasca è poca così da poter essere utilizzata da bimbi molto piccoli. Queste caratteristiche la rendono molto sicura.
Il secondo tipo è la piscina fuori terra, ovvero quella posta sopra il livello del terreno. Per i più piccoli, nella maggior parte dei casi troviamo piscinette gonfiabili, realizzate in plastica con stampe a fantasia per divertire e invogliare i bambini ad entrare in vasca. Come tipologia di piscina è la più economica, la più veloce, la meno impegnativa, e anche la meno capiente, ma sicuramente la più pratica. Ha una dimensione ridotta, può essere sistemata sia in giardino che in terrazzo o caricata in macchina per esser poi gonfiata al mare. Spesso le piscinette gonfiabili sono vendute in una confezione in cui non è presente la pompa filtrante, in quanto non è necessario il riciclo dell’acqua e contenendone un’esigua quantità è meglio riempirla con dell’acqua potabile. Si svuota facilmente per essere riempita quando si preferisce e si consiglia durante il periodo invernale di riporla in uno spazio chiuso e asciutto cosicché l’anno successivo basterà solo rigonfiarla e lavarla, infatti se il gonfiabile è ben conservato ha una lunga durata nel tempo. Con pochi euro si può acquistare nei grandi centri commerciali o in negozi specializzati in vendita di piscine.
A tal proposito, vi consiglio il video di “Giochi per Bambini e Ragazzi” che mostra le piscine per bambini giocose della Bestway.
Le piscine fuori terra per bambini con struttura rigida, sono la chiara scelta di chi ha più tempo,voglia e denaro da spendere. Per questo modello ci vuole un terreno perfettamente pari, soprattutto per la piscina autoportante, poiché se non perfettamente centrata come dovrebbe essere, il peso dell’acqua spingerà sulla parete in pendenza provocandone la fuoriuscita. Altro elemento fondamentale da valutare è la manutenzione e la pulizia. Non basta solo mettere del cloro ma bisogna, tutti i giorni controllarne il livello e il ph facendo apposite analisi e secondo il risultato si dovrà aggiungere cloro e alzare o abbassare il ph con dei prodotti appositi. Trattandosi di luoghi dove convivono bambini sarebbe bene utilizzare il tutto con molta attenzione.
Inoltre se non si usa l’acqua dell’acquedotto ma quella del pozzo, c’è una fase di startup non semplice, per evitare la formazione di calcare e di residui di ferro su pareti e fondale. E’ necessario controllare che tipologia di pompa filtrante è presente poiché in alcune piscine vendute a basso prezzo la pompa è troppo piccola e l’esploratore non riesce a tirar via lo sporco dal fondo impiegandoci troppo tempo; conviene quindi comprare una pompa più grande e potente. E’ importante anche avere una buona copertura per quando la piscina non verrà usata e ogni giorno bisognerebbe togliere insetti e foglie.
Altri elementi di scelta
Quando si va a comprare una piscina per bambini bisogna innanzitutto tenere presente l’età e soprattutto la grandezza del bambino ma anche il numero di possibili bambini che andranno a utilizzarla. Nei negozi specializzati nella vendita di piscine, è possibile trovare tanti prodotti per esaudire ogni richiesta. La piscina per bambini gonfiabili e non, offrono divertimento a volontà per i più piccoli e relax per i grandi. I bambini saranno felicissimi di abbandonare i loro giocattoli in casa per passare del tempo all’aria aperta.