Se è vero che acqua vuol dire relax, è ancor più vero che il non plus ultra del relax in acqua è rappresentato dagli avvolgenti flussi di una piscina idromassaggio da esterno, col calore del sole estivo ad abbronzare la pelle e quel piacevole movimento delle acque a rilassare corpo e mente.
Perché scegliere una piscina idromassaggio?
I vantaggi derivanti dall’installazione di una piscina idromassaggio sono molteplici; uno fra tutti quello che riguarda la sua ampia adattabilità agli spazi. Perché l’opzione piscina idromassaggio è sempre conseguente ad una determinata esigenza di chi la sceglie, solitamente rispondente all’avere un esclusivo angolo di relax dove abbandonare stress e pensieri, facendosi coccolare dal dolce movimento delle acque trovando e anche il tempo per coltivare amicizie, rapporti interpersonali. Per questo una piscina idromassaggio ha sempre dimensioni contenute, così che il getto d’acqua sia più efficace e dunque possa fare la differenza; e dimensione contenuta vuol dire adattabilità ad ogni contesto.
Piscina idromassaggio da esterno interrata: pro e contro
Quando si opta per una piscina idromassaggio da esterno interrata bisogna sicuramente mettere a disposizione un budget più elevato, e considerare anche che per giorni interi, o a volte anche di più, lo spazio esterno destinato ad ospitarla dovrà essere necessariamente invaso da professionisti addetti alla costruzione della stessa. Maggior costo però vuol dire anche migliore possibilità di scelta nel design, potendo porre attenzione anche ai più piccoli dettagli, oltre a garantirsi una maggiore durata nel tempo e in condizioni migliori. Attenzione però, perché anche la manutenzione straordinaria, in caso di necessità, sarà inevitabilmente più esosa in termini di denaro e tempistiche.
Fuori terra la soluzione più versatile
Il grande pregio della piscina idromassaggio da esterno resta comunque la sua versatilità, garantita al meglio quando si opta per una fuori terra. Dall’ingombro minimo, si può scegliere tra una vasta varietà di modelli e – soprattutto – prezzi, che vanno in contro a qualsiasi portafoglio. Si parte dalle economicissime piscine idromassaggio gonfiabili, non di altissima qualità e dalla durata nel tempo incerta, ma comunque azzeccate in caso di budget ridotti, o quando si ha intenzione di utilizzarle poche volte per poi riporle via. Si sale anche qui di prezzo in base al modello e agli optional selezionati; è importante valutare, oltre al numero dei getti, anche la potenza e la disposizione degli stessi. Più ce ne sono, e più omogeneamente sono distribuiti gli occhielli, e migliore sarà la sensazione finale.
All’esterno meglio una piscina idromassaggio riscaldata?
Non è comunque mica detto che tutti gli optional che si possono aggiungere ad una piscina idromassaggio esterna siano quelli che fanno al caso nostro; il riscaldamento dell’acqua, ad esempio, è una di quelle funzioni accessorie per cui è sempre bene fare un’attenta valutazione. Perché se è vero che una piscina esterna è solitamente utilizzata nei mesi caldi dell’anno, è anche vero che non è sempre detto che anche l’acqua all’interno della piscina si riscaldi automaticamente con l’aumentare della temperatura esterna.
Ci sono alcune situazioni in cui il riscaldamento autonomo dell’acqua è più che opportuno. Una di queste sovviene qualora abbiamo intenzione di installare una piscina idromassaggio esterna in un luogo dal clima rigido, dove le temperature stentano a salire oltre una certa soglia. Ma non solo, perché, vista la grande adattabilità agli spazi per via delle loro dimensioni contenute, può darsi che il luogo scelto per l’installazione non sia adeguatamente irraggiato dalla luce del sole, magari a causa di un palazzo adombrante, di un albero, un muricciolo; anche in questo caso il riscaldamento autonomo è una delle opzioni valide da aggiungere al nostro acquisto. Diversamente, è meglio non cedere alla tentazione di “pompare” la piscina di opzioni, onde evitare di spendere denaro senza poi avere in cambio benefici effettivi.
